Gusci preziosi in caduta libera

Laboratorio di teatrodanza aperto a tutti

Condotto da Barbara Martinini con la collaborazione esterna di Beppe Chirico e con la partecipazione del pittore Filippo Manfroni

Dal 5 ottobre ogni martedì dalle 21:15 alle 23:15

“Farai le figure in tale atto, il quale sia sofficiente a dimostrare quello che la figura ha ne l’animo; altrimenti la tua arte non fia laudabile”. (Leonardo Da Vinci)

L’ispirazione specifica di questa parte del progetto è fortemente correlata alla pittura di Filippo Manfroni che presenta corpi in abbandono, in caduta, in contatto precario; indagando così la situazione esistenziale della caduta interiore. Questo tipo di caduta si verifica nelle situazioni più emozionanti della vita, negative o positive che siano, per esempio nella crisi e nell’amore. Ogni incontro del laboratorio si suddivide in due parti. Nella prima ci dedichiamo allo studio di alcuni principi di base del movimento scenico attraverso il metodo MUOVERE® creato da Barbara Martinini. Per mezzo degli esercizi proposti prepariamo il corpo all’esplorazione di azioni fisiche più complesse quali la caduta, la corsa, i vettori di forza…

Particolare attenzione viene posta al contatto / non contatto, quindi usiamo lo sguardo, la tensione spaziale dei corpi distanti, la comunicazione non verbale. Nella seconda parte di ogni incontro i partecipanti sono chiamati a esplorare le tematiche proposte per mezzo di improvvisazioni guidate e condivisioni nel cerchio; in questa fase ognuno può esprimersi liberamente, scegliendo il linguaggio che sente più consono: azione, movimento, parola, canto… Nell’ultima fase del laboratorio il materiale così emerso viene approfondito e organizzato in un saggio conclusivo.

Martedì 21 dicembre, alla fine del primo ciclo, è prevista una prova aperta al pubblico con la partecipazione diretta del pittore Filippo Manfroni.